Star Trek: Picard e la curiosa modifica ai dialoghi voluta da Patrick Stewart

È l’evento televisivo di questo inizio di 2020, il trionfale ritorno di Patrick Stewart nei panni ora più comuni di Jean-Luc Picard nella nuova serie tv Star Trek: Picard. Nel primo episodio, disponibile in streaming su Amazon Prime Video, l’ex capitano dell’Enterprise ha pronunciato alcune parole apparentemente irrilevanti che in realtà non saranno sfuggite ai fan di The Next Generation, di cui questa è idealmente il sequel.

Ritiratosi nel suo tranquillo vigneto in Francia, Jean-Luc si è avvicinato a un replicatore per ordinare una bevanda. Tuttavia, invece di “Tè, Earl Grey, caldo”, come avveniva da decenni, l’ammiraglio ha chiesto alla macchina un “Tè, Earl Grey, decaffeinato”. Una curiosa modifica suggerita dallo stesso Stewart, come rivelato a TVLine.

“Quella è opera mia!” ha spiegato divertito l’attore a proposito della nuova avversione alla caffeina di Jean-Luc, che oltre ad avere un po’ di anni in più rispetto all’ultima volta nella prima ora ha avuto qualche difficoltà a dormire sonni tranquilli. È una mia battuta. Sono stato io a scriverla! ha aggiunto Stewart, che di Star Trek: Picard è anche uno dei produttori esecutivi e, come tale, ha lavorato con gli sceneggiatori per dare forma alla nuova storia. “Ho pensato che per i fan sarebbe stato davvero divertente”.

Su Amazon Prime Video con un nuovo episodio ogni venerdì, Picard segue il ritorno in azione dell’ammiraglio – in pensione nella campagna francese dopo l’addio alla Flotta Stellare in circostanze che ancora lo ossessionano – quando una nuova minaccia prende forma davanti ai suoi occhi in seguito a un incontro inaspettato. Presa un’astronave e messo insieme un equipaggio di rinnegati come lui, Jean-Luc intraprende un viaggio oltre le nuvole che lo porta a riesaminare profondamente il proprio passato.

*FONTE: Coming Soon.